LA BULGARIA RURALE – LE MONTAGNE DI STARA PLANINA, RODOPI, PIRIN E RILA

Giorno 1: Sofia – Koprivshtitsa
Vi accogliamo all’aeroporto di Sofia e vi trasferiamo a Koprivshtitsa ai piedi delle montagne di Sredna Gora. Koprivshtitsa è una città museo unica con i suoi vicoli acciottolati, case dipinte con colori vivaci con ampie verande e gronde pittoresche.
Giorno 2: Koprivshtitsa – Plovdiv – Monasterio di Bachkovo – Kossovo
Durante il dominio ottomano, Koprivshtitsa resistette a numerosi attacchi, fu bruciata diverse volte in cenere, i suoi abitanti furono spesso derubati e scacciati. Molti bulgari che hanno dato la loro vita per la liberazione della loro patria erano nati qui e oggi visiteremo alcune delle loro case museo per conoscere meglio la storia locale. Successivamente proseguiamo verso la seconda città bulgara più grande – Plovdiv. Per 2-3 ore di cammino lungo la città scopriremo la storia e la cultura alle spalle di un insediamento di 7000 anni, scritte dalle civiltà romana, bizantina, ottomana e bulgara. Potete godervi un giro nella città vecchia con i suoi musei, monumenti storici, case del periodo di risveglio, fiancheggiate da strade acciottolate con negozi di souvenir o rimanere colpiti dal ricco Museo Etnografico e dall’antico Teatro Romano. Nel pomeriggio proseguiamo al Monastero di Bachkovo, che è anche il secondo monastero più grande del paese. La nostra giornata finisce nel villaggio di Kossovo, famoso per le sue vecchie case in pietra (pernottiamo in una di esse, completamente restaurate e accoglienti).
Giorno 3: Kossovo – Shiroka Laka – Lyaskovo – Devin (1,30-2 ore; 3km; +50m/-50m)
Dopo una deliziosa colazione sulla terrazza della vostra casa con una vista sull’intero villaggio, ci trasferiamo più in profondità nel cuore dei Rodopi. La nostra prossima fermata è il villaggio di Shiroka Laka – riserva architettonica, che presenta alcuni dei migliori esempi di case di montagna locali. Dopo una breve passeggiata lungo le strade acciottolate, proseguiremo ulteriormente per la località termale Devin. Un avventuroso sentiero ecologico, serpeggiante su ponti di legno sopra il fiume Devinska, ci attende qui mentre ci facciamo strada lungo la valle selvaggia, coronata da ripide rocce dove si possono vedere i camosci dei Balcani (capre selvagge) riposanti. Più tardi nel pomeriggio ci fermiamo per una notte al villaggio di Lyaskovo – un villaggio di montagna rustico e abbastanza tipico, che potete esplorare da soli prima di cena.
Giorno 4: Devin – Trigrad – Zhrebevo – Trigrad (6 ore; 18km; +700m/-700m)
Al mattino proseguiamo per la splendida gola del Trigrad e il villaggio di Trigrad, che sarà la nostra base per la notte successiva. Oggi vi godete un trekking particolarmente piacevole a piedi fino al villaggio di Zhrebevo. Un sentiero circolare ci porta su creste panoramiche, attraverso boschi di pini punteggiati di prati verdi e piccoli poderi, valli riparate e case tradizionali in pietra. A cena proveremo le prelibatezze domestiche fatte di patate e ovviamente assaggeremo la trota iridea fresca alla griglia.
Giorno 5: Trigrad – Gola del Trigrad – Yagodina – Dolen – Bansko (4 ore; 10km; +350m/-560m)
Il giorno che dedichiamo alle formazione carsiche della montagna di Rodopi. Il primo della lista è la gola di Trigrad, recintata da rupi verticali di 250 m di altezza, e la sua principale attrazione: la Grotta della Gola del Diavolo (che, tempo permettendo, può essere visitata anche il pomeriggio precedente). L’interno sinistro della grotta ospita la più alta cascata sotterranea dei Balcani (42 m di altezza). Da qui prendiamo un sentiero che segue il bordo superiore della gola in direzione del villaggio di Yagodina, circondato da terre coltivate in modo tradizionale. Molto vicino è la Grotta Yagodina, che è una delle grotte più lunghe in Bulgaria (più di 10 km) e sicuramente una delle grotte più belle. Dopo una gita nella grotta, qui saliamo a bordo dell’autobus per le montagne Pirin, con una breve sosta lungo la strada nel villaggio museo di Dolen. Pernottiamo in una casa in uno dei villaggi/piccole città, situato nella piccola valle circondata dalle montagne di Pirin, Rila e Rhodopi.
Giorno 6: Bansko – Laghi Banderishki – Bansko (varietà di opzioni: 4-7 ore; 6-8km; +480m/-480m)
Oggi visitiamo una delle parti più pittoresche di Pirin: il Circo dei laghi Banderishki. A seconda della vostra forma fisica possiamo scegliere tra una varietà di opzioni di trekking di diversa difficoltà e durata. Se siete molto in forma, possiamo anche tentare di raggiungere la piramide di marmo del gigante locale – la vetta Vihren (2914 m), che offre un panorama straordinario su un mare di cime e creste sopra i 2500 m. La cena sarà organizzata in una taverna tradizionale (“mehana”), dove possiamo provare alcune prelibatezze locali e liquori fatti in casa.
Giorno 7: Bansko – Monasterо di Rila – Sette Laghi di Rila – Govedartsi (3,30-4,30 ore; 6-9km; +400-500m/-400-500m)
Ci aspettia ancora un’altra splendida giornata, anche se molto impegnata, dato che ci dirigiamo verso le montagne di Rila. Prima ci trasferiamo all’imponente Monastero di Rila – sito patrimonio dell’UNESCO e una delle attrazioni turistiche più famose in Bulgaria. Questa è anche la sede più grande e significativa della Chiesa ortodossa bulgara. Dopo proseguiamo per un altro luogo rinomato: il Circo dei Sette Laghi di Rila, che raggiungiamo con la seggiovia. Questi laghi glaciali sono situati ad un’altitudine tra i 2100 e i 2500 m sul livello del mare, con nomi che corrispondono alle loro forme, come Babreka (il Rene), Okoto (l’Occhio) e Salzata (la Lacrima). Una passeggiata panoramica qui metterà la fine della parte attiva della vacanza. Rimaniamo per la sera e godiamo la nostra cena di gala nell’affascinante villaggio di Govedartsi.
Giorno 8: Govedartsi – Sofia
Trasferimento da Govedartsi all’aeroporto di Sofia.

Tempo di hiking: il tempo solo per l’hiking è indicato ogni giorno (escluse le soste per foto, picnic, pause, ecc.); questi si basano su una velocità media di un escursionista di 4-5 km/h su un terreno pianeggiante, altri 30 minuti per ogni 300 m di dislivello e uno zaino che pesa non più del 10-15% del peso corporeo. Tuttavia, questo varia molto a seconda del terreno e dell’esperienza di hiking di ciascun cliente.