Rila è la montagna più alta della Bulgaria e anche della Penisola Balcanica. L’origine del nome Rila deriva dai traci, ciò significa “montagna ben irrigata”. Alcuni dei maggiori fiumi della Bulgaria (Iskar, Maritsa, Mesta) partono da Rila e più di 200 laghi glaciali sono situati nella montagna. Vanta anche la sorgente d’acqua più calda dei Balcani – nella città di Sapareva Banya ai piedi di Rila settentrionale (103°С). La maggior parte della montagna è occupata dal Parco Nazionale di Rila, che è il più grande parco nazionale della Bulgaria. All’interno dei confini del parco ci sono 4 riserve naturali – “Parangalitsa”, “Skakavitsa”, “Ibar”, “Rila Centrale” e un parco naturale – “La Foresta del Monastero di Rila”. A un’altitudine di 1000m e oltre, il clima è tipicamente montuoso. Diversamente, le colline ai piedi della montagna si trovano nelle zone di clima temperato continentale e transitorio-mediterraneo. Vi è il pericolo di valanghe in molti luoghi durante l’inverno. Il rilievo di Rila è tipicamente alpino. La montagna è una catena glaciale, per lo più granitica, con circhi glaciali, bellissimi laghetti, morene e alte vette. Ci sono 29 picchi sopra i 2500m.
Due importanti percorsi europei di hiking a lunga distanza – E4 ed E8, attraversano il territorio della montagna di Rila. Ci sono circa 20 chalet funzionanti e 5 rifugi dove è possibile pernottare e ordinare cibo di base. Alcuni di loro sono fortemente prenotati con gruppi in estate e dovreste sempre considerare di assicurarvi un posto in anticipo per essere tranquilli. Ai piedi della montagna (oltre al villaggio turistico Borovets) potete alloggiarvi in alcune delle pensioni e degli alberghi a gestione familiare nei villaggi di Govedartsi, Madzhare, Mala Tsarkva, in alberghi nelle città di Sapareva Banya e Blagoevgrad, o nel Monastero di Rila. Il trasporto pubblico da Sofia durante la stagione è regolare (ma non frequente) e spesso richiede almeno un cambio per arrivare al punto di partenza del percorso (che a volte richiede molto tempo e vi lascia un tempo insufficiente per l’escursione stessa). L’orario lavoro estivo della cabinovia a Borovets (per la salita alla vetta Musala) e della seggiovia per i Sette Laghi di Rila dovrebbe essere controllato online prima di andarci.
Rila (insieme a Pirin) è molto popolare per le camminate alpine in Bulgaria. Alcuni percorsi di trekking sono ben segnalati e possono essere guidati autonomamente (dettagli QUI), mentre per altri (che seguono sentieri più difficili) è meglio optare per una gita guidata (dettagli QUI). Le escursioni di hiking di un giorno alle destinazioni più popolari – i Sette Laghi di Rila (dettagli QUI) e la vetta Musala (dettagli QUI), partono da Sofia e possono essere prenotate con largo anticipo. Anche trekking indipendenti di un giorno possono essere prenotati con Sofia come punto di partenza per loro (corrono con trasferimenti organizzati, note dettagliate sul percorso e mappa turistica). Anche le escursioni con le racchette da neve sulle montagne di Rila sono famose in inverno, ma dovrebbero sempre essere fatte con una guida locale a causa della considerevole minaccia di valanghe (dettagli QUI). Molte persone combinano Rila e Pirin in un trekking escursionistico indipendente con trasferimenti di bagagli e alloggi prestabiliti (dettagli QUI).
Luoghi d’interesse naturali e culturali che si trovano a Rila:
• Il Monastero di Rila – il più grande monastero della Bulgaria, elencato dall’UNESCO e il sito più visitato del paese.
• Sapareva Banya – potete godervi le acque minerali calde dopo una lunga camminata nel moderno bagno pubblico locale.
• Borovets – la seconda più grande località sciistica del paese. Un punto di partenza per numerosi sentieri escursionistici.
• I Sette Laghi di Rila: un gruppo di sette laghi glaciali sparsi tra imponenti vette e profonde gole.
• La vetta Musala – 2925 m, la vetta più alta della Penisola Balcanica.
• Il lago artificiale Kalin – il lago artificiale più alto della Penisola Balcanica (2394 m), circondato dalle splendide vette Golyam Polich, Malak e Golyam Kalin (tutte con più di 2600 m di altezza).
Ci sono più di 1400 piante, alcune delle quali specie rare e endemiche (come la Primula deorum, l’Alchemilla e il Rabarbaro di Rila), relitti glaciali o in via di estinzione. Ci sono più di 200 diversi tipi di funghi trovati nel parco. La fauna della montagna comprende 172 specie di vertebrati. 48 di loro sono specie di mammiferi come lo scoiattolo di terra europeo (Spermophilus citellus), l’orso bruno, il cervo, il camoscio dei Balcani (capra selvaggia) e altri. Il picchio muraiolo, la nocciolaia, il sordone e il gracchio alpino sono tra gli uccelli più tipici sopra la linea degli alberi.
Non importa quanti giorni avete per l’hiking, c’è un sentiero adatto a Rila per voi. Ecco alcuni percorsi esemplari con durate diverse. La maggior parte di essi può essere combinata per allungare l’escursione (la durata delle escursioni di hiking è approssimativa e dipende dalla forma fisica e dalle condizioni del turista)
• Panichishte – i Sette Laghi di Rila – il Monastero di Rila (3 giorni): il punto di partenza è il villaggio turistico Panichishte. La gita intorno ai laghi di solito dura circa 6 ore. Potete dormire in uno degli chalet della zona – “Skakavitsa”, “i Sette Laghi” o “i Laghi di Rila”. Il giorno successivo la gita dura 3-4 ore fino allo chalet “Ivan Vazov”. Il terzo giorno la discesa al Monastero di Rila è ripida (circa 1000 m di discesa totale) e dura circa 5 ore. Tecnicamente è possibile avere un trasferimento a Panichishte, fare delle gite tra i laghi e scendere al Monastero di Rila in un giorno (dove potete passare la notte o tornare a Sofia), ma questo è un trekking molto duro, pensato solo per escursionisti ben preparati (contattateci per i dettagli).
• Lo Chalet Mechit – lo Chalet Malyovitsa (2 giorni): Il punto di partenza è il villaggio di Govedartsi. Il sentiero turistico vi porterà allo chalet “Mechit” in 2 ore. Il giorno successivo potete scalare la vetta Mechit e la vetta Lopushki e scendere al complesso Malyovitsa, passando per il lago Yonchevo (circa 6 ore).
• La vetta Musala (1 day): Il punto di partenza è il villaggio turistico Borovets. Da lì potete prendere la funivia per Yastrebets. Poi segue un hiking alla vetta, che richiede approssivamente 3 ore. Successivamente potete scendere, usando lo stesso sentiero. Vengono inoltre organizzate visite guidate e autoguidate di un giorno da Sofia (dettagli QUI).
• Malyovitsa – lo Chalet Ivan Vazov – i Sette Laghi di Rila (3 giorni): Il punto di partenza è il complesso Malyovitsa, da lì la gita allo Chalet Malyovitsa è di 1,30 ore. Potete dormire nello Chalet Malyovitsa. Il giorno successivo l’escursione segue la cresta principale della montagna, passando per alcune delle alte vette: Malyovita, Eleni, Goliam Mermer, Malak Mermer, Dodov, Damga per finire allo Chalet Ivan Vazov (circa 7 ore). Potete dedicare il terzo giorno al Circo dei Sette Laghi di Rila e scendere a Sapareva Banya per un rilassante bagno di acqua minerale calda presso il bagno pubblico locale.
• La vetta Musala – lo Chalet Granchar– lo Chalet dei Laghi Ribni – lo Chalet Mechit (4 giorni): Il punto di partenza è Borovets, dove è possibile prendere la funivia, scalare la vetta Musala per 3 ore e andare allo Chalet Granchar in altre 4-5 ore. Il giorno successivo la gita allo Chalet dei Laghi Ribni è di circa 6 ore. Il terzo giorno è il più lungo, circa 8-9 ore fino allo Chalet Mechit. Il quarto giorno potete scendere al villaggio di Govedartsi.
Ci sono alcuni festival ed eventi che si svolgono nell’area di Rila:
• “Rila ni gleda” (Rila ci sta guardando) – un festival folcloristico nazionale con canti e balli, che si tiene nelle città di Dupnitsa e Sapareva Banya ogni anno a metà giugno.
• “Rock in Rila” – un festival rock internazionale, si svolge nel villaggio di Beli Iskar ad agosto.
• Scuola Spirituale Estiva della Fratellanza Bianca – un raduno dei seguaci di Petar Deunov, un maestro spirituale bulgaro. Dall’inizio di agosto fino al terzo fine settimana del mese, quando è l’apice del festival. Si svolge nella zona dei Sette Laghi di Rila.
E ora ascoltate “Rila sta cantando”, eseguito dal moderno bardo bulgaro Todor Yankulov (videoclip QUI).